LA STORIA VERA DI AH YEE

LA STORIA VERA DI AH YEE

Questa è la storia di Ah Yee, una bambina cinese intelligente. Come parecchi altri bambini della sua classe ha genitori credenti e frequentava ogni domenica la scuola domenicale. Lì ascoltava le storie bibliche e imparava gli inni cristiani.

 

Un giorno la maestra di Ah Yee scoprì che stava frequentando la scuola domenicale. Indignata chiese alla classe quali altri bambini ci andavano e molti ragazzi e ragazze ammisero ingenuamente di essere anche loro cristiani. La maestra si infuriò; in un eccesso di collera prese una ragazzo per i capelli e lo scaraventò contro il muro … “e se non smettete immediatamente di frequentare quella chiesa, farò la stessa cosa anche a voi” urlò alla classe con voce rauca.

 

La maestra avvisò, inoltre, che i bambini sarebbero stati espulsi dalla scuola se avessero continuato ad occuparsi di quelle “pratiche superstiziose”.

 

Molti genitori si lasciarono intimorire e non mandarono più i loro figli alla scuola domenicale. Ah Yee, però, continuava a frequentarla perché le piaceva troppo; inoltre sua madre insegnava la bibbia.

 

“Se riesco a riportare voti molto belli, forse la maestra non mi manderà via”, pensò fra sé, e si mise a pregare affinché Dio la aiutasse ad ottenere voti più alti.

 

Ben presto fu esaminata durante la lezione di matematica. Le prime quattro domande non crearono alcun problema alla bambina, ma non riuscì a rispondere alla quinta domanda. Chiuse gli occhi e alzò una preghiera lampo chiedendo aiuto a Dio. Aprendo gli occhi seppe la risposta, e così Ah Yee divenne la più brava della classe.

La maestra, comunque, era irremovibile.

Fortunatamente la bambina non fu picchiata, ma fu costretta a scegliere tra la scuola elementare o la scuola domenicale alla possibilità di continuare gli studi.

 

 

Abbiamo sentito questa storia durante una conferenza di studio per insegnanti di scuole domenicali. Ogni tanto organizziamo incontri di questo tipo in luoghi segreti della Cina. Lì c’era anche Ah Yee; ormai aveva tredici anni, non era più bambina.

 

“Per il resto della mia vita voglio predicare Gesù ai bambini”, ha detto.

 

Non aveva ancora una Bibbia né una Bibbia per bambini, e tanto meno altri materiali per i piccoli, come innari e dispense.

Quei materiali sono quasi irreperibili in Cina dove l’insegnamento religioso ai minorenni è tuttora vietato.

Alla fine del corso, però, Ah Yee ha avuto la sua Bibbia; un libro splendido di 327 pagine con 150 storie bibliche e con un’illustrazione a colori per ogni racconto.

 

Questa pubblicazione non ha il testo biblico integrale, ma le storie bibliche raccontate, ed è stata ideata da “Porte Aperte” appositamente per i bambini cinesi.

 

Abbiamo cominciato ad introdurla in Cina nel 1994 e da allora ne sono state distribuite già quasi un milione di copie.

A volte viene adattata ed ampliata; nell’ultima edizione sono stati aggiunti cinque cartine geografiche e ventitré inni preferiti dai bambini. Inoltre contiene versetti biblici.

 

Quest’anno vogliamo distribuire centomila copie come parte del nostro progetto “Bambù”.