3. INIZIA IL VIAGGIO CON I PRIMI INTOPPI

Il 22 luglio 1620, i pellegrini riuscirono a comprare la Speedwell e vi salirono a bordo a Delfthaven, in Olanda, e in lacrime dettero il loro addio agli amici e membri della chiesa che stavano lasciando alle spalle.

L'imbraco dei Pellegrini a Delfshaven

 

In realtà, stavano lasciando alle spalle la maggior parte della loro congregazione - anche il loro pastore, John Robinson, non andò con loro.

L’idea era quello di mandare questi pochi primi uomini e donne a fondare la colonia: poi il resto della chiesa avrebbe potuto raggiungerli in seguito.

 

Il pastore Robinson fece un sermone su Esdra 8:21 dal titolo "Poiché il tempo di partire è arrivato", poi cadde in ginocchio e "con le guance bagnate" li raccomandò con le più ferventi preghiere".                    

 

Ai pellegrini che erano in procinto di salpare per il Nuovo Mondo, Robinson diede questa parola di avvertimento: "... mentre state per diventare un corpo politico, creando un governo civile tra di voi, la vostra saggezza e pietà si manifesteranno non solo nella scelta di quelle persone le quali fanno ogni cosa per amore e con la volontà di promuovere il bene comune, ma anche nel concedere loro tutto l’onore e l’obbedienza dovute nelle loro legittime amministrazioni, non vedendo in loro l'ordinarietà delle loro persone, ma la volontà di Dio che li ha ordinati per il vostro bene ...

Qualcuno o alcuni devono essere nominati sopra l'assemblea [per] ... la discussione e la determinazione di tutte le questioni, quindi, anche se in questa regale assemblea, la Chiesa di Cristo, tutti siamo re, tuttavia qualcuno tra voi più fedele e più capace deve essere fatto capo sul resto ... essi ... sono ... incaricati al ministerio secondo il testamento di Cristo."

 

 

I Pellegrini navigarono sulla Speedwell da Delfshaven (in Olanda) Southampton in Inghilterra, dove si incontrarono con la Mayflower che era appena arrivata da Londra.

 

La Mayflower aveva una serie di altri passeggeri dall'Inghilterra che i pellegrini non conoscevano ancora - erano amici o investitori che avevano cominciato ad interessarsi al viaggio mentre i pellegrini stavano cercando di raccogliere abbastanza denaro per intraprendere il viaggio.

 

A Southampton le navi erano cariche di cibo e rifornimenti per il viaggio, ma i pellegrini erano così a corto di denaro che dovettero vendere la maggior parte del loro olio e burro prima che potessero salpare.

 

  • La Mayflower e la Speedwell partirono insieme da Southampton per l'America il 5 agosto del 1620, ma, dopo una breve navigazione attraverso il Canale della Manica, furono costretti a fermarsi a Dartmouth, perché la Speedwell imbarcava acqua.

La Mayflower e la Speedwell nel porto di Darthmound

 

Perdite nella nave più piccola avevano costretto la coppia a fermarsi a Dartmouth per le riparazioni.

 

  • Alla fine, dopo circa 20 giorni, riuscirono a partire da Dartmouth per dirigersi in America il 24 agosto del 1620.

 

La Mayflower e la Speedwell passarono il canale inglese, ed erano quasi 300 miglia nell’Atlantico quando la Speedwell cominciò di nuovo ad imbarcare acqua, per cui si dovette tornare di nuovo indietro.

 

  • Le due navi ritornarono a Plymouth, in Inghilterra, dove fu deciso che la Speedwell non era in grado di fare il viaggio.

Circa 20 passeggeri, la maggior parte molto frustrati per il viaggio e molto felici per avere una scusa per abbandonare, furono mandati a casa in Inghilterra e in Olanda, mentre altri rimasero in Inghilterra per attendere un passaggio l'anno successivo

 

 L'imbarco dei restanti passeggeri e delle merci fu trasferito dalla Speedwell verso la Mayflower.

 

Si sarebbe poi scoperto che, in realtà, non c'era nulla di sbagliato nella nave, ma che l'equipaggio l'aveva sabotata per sfuggire al lungo impegno annuale del loro contratto.

Erano in ritardo di diverse settimane, ma comunque era urgente provvedere alle riparazioni.

Alla fine, dopo circa 20 giorni, riuscirono a partire da Dartmouth per dirigersi in America il 24 agosto del 1620.


 

La Mayflower e la Speedwell passarono il canale inglese, ed erano quasi 300 miglia nell’Atlantico quando la Speedwell cominciò di nuovo ad imbarcare acqua, per cui si dovette tornare di nuovo indietro.

 

Le due navi ritornarono a Plymouth, in Inghilterra, dove fu deciso che la Speedwell non era in grado di fare il viaggio.

Circa 20 passeggeri, la maggior parte molto frustrati per il viaggio e molto felici per avere una scusa per abbandonare, furono mandati a casa in Inghilterra e in Olanda.

 

L'imbarco dei restanti passeggeri e delle merci fu trasferito dalla Speedwell verso la Mayflower.

 

Si sarebbe poi scoperto che, in realtà, non c'era nulla di sbagliato nella nave, ma che l'equipaggio l'aveva sabotata per sfuggire al lungo impegno annuale del loro contratto.