2. DECISIONE DI ANDARE NEL"NUOVO MONDO"

Mayflower e Speedwell nel porto di Darthmouth

Da quando gli spagnoli erano diventati i primi europei a colonizzare l'America, questo “New World” ricevette la fama abbagliante di essere una terra di opportunità.

 

Qui sarebbero magicamente svanite le catene della povertà, le restrizione e l’ingiustizia e, in questo secondo giardino dell'Eden, uomini e donne potevano finalmente essere liberi di perseguire il proprio destino. Era, ovviamente, un sogno utopico che non teneva in conto i pericoli che si nascondevano in un territorio sconosciuto che era già occupato dai nativi americani, dei quali non tutti erano amichevoli.

 

Tuttavia, il sogno era estremamente potente, non solo per coloro che cercavano la favolosa ricchezza dell’America, ma anche per coloro le cui coscienze erano incatenate da persecuzioni religiose.

 

 

puritani guardavano quindi all'America, dove la prima colonia inglese di successo era stata piantata nel 1607, e si rivolsero alla “Virginia Company” (Compagnia della Virginia) per una concessione di terreno.

 

L'accordo era che i puritani sarebbero tornati in Inghilterra con la nave “Speedwell” (Veronica) e qui si sarebbero uniti alla nave“Mayflower” (Fiore di Maggio) che doveva portare altri 66 coloni attraverso l'Atlantico verso l'America.

 

Fonti e Collegamenti esterni

 

Wikipedia: Mayflower

Britannia: The pilgrim father's

The Voyage of the Mayflower di Mike Haywood