WILLIAM J. SEYMOUR

William Joseph Seymour nacque il 2 maggio 1870 a Centerville, parrocchia di St. Mary, Louisiana (Stati Uniti) e morì il 28 settembre 1922 (a 52 anni) a Los Angeles, California (Stati Uniti).

La sua giovinezza

William Seymour, il più grande in una famiglia numerosa, visse i suoi primi anni in condizioni di estrema povertà.

Nel 1896 i beni della famiglia consistevano in “un vecchio letto, una vecchia sedia e un vecchio materasso”. Tutti i beni personali di sua madre furono valutati a cinquanta centesimi.

Seymour soffrì anche l'ingiustizia e il pregiudizio della ricostruzione del sud. La violenza contro gli schiavi emancipati era comune e gruppi, come il Ku Klux Klan, terrorizzavano il sud della Louisiana.   

Il giovane Seymour fu a contatto con diverse tradizioni cristiane. I suoi genitori furono sposati da un predicatore metodista; da bambino, William fu battezzato nella Chiesa cattolica romana a Franklin (Louisiana) e Simon e Phillis furono sepolti in una chiesa battista.  

Le informazioni sulla sua infanzia sono scarse.

Fuggendo la povertà e l'oppressione della vita nel sud della Louisiana, Seymour lasciò la sua casa nella giovinezza. 

Intorno al 1894, quando aveva 24 anni, si trasferì a Indianapolis (Indiana), dove aderì alla Chiesa Metodista Episcopale. 

Si dice che la sua ragione di muoversi verso questo centro urbano sia stata la necessità di trovare un’occupazione. 

Il suo soggiorno a Indianapolis fu breve. In seguito si trasferì a Cincinnati, Ohio. Viaggiò e lavorò nell’Indiana, nell’Ohio, nell’Illinois e in altri stati tra cui, probabilmente, il Missouri e Tennessee. Spesso lavorò come cameriere in grandi alberghi della città.

Evoluzione attraverso le avversità

Nel 1900, si iscrisse alla "God’s Bible School and Missionary Training Home" (Scuola biblica di Dio e  formazione missionaria a casa), una scuola di santità Wesleyana a Cincinnati, Ohio. Fu qui che Seymour riconobbe la sua chiamata al ministero. 

A Cincinnati (Ohio), ebbe un incontro quasi fatale con il vaiolo; fu allora che cedette alla chiamata al ministero. 

Egli considerava questo incidente come un rimprovero da parte di Dio per aver evitato la sua precedente chiamata al ministero. La malattia lo lasciò cieco da un occhio e col volto sfregiato. Per il resto della sua vita portò la barba per nascondere le cicatrici.

Durante questo periodo venne in contatto con il Movimento Holiness (Movimento di Santità). Fu attratto dal gruppo chiamato “The Evening Light Saints” (I santi della luce della sera), un movimento religioso che fu un precursore della Chiesa di Dio (Anderson, Indiana).

Il loro credo profetico biblico era basato su Zaccaria 14:7 «Non ci sarà né giorno né notte, ma verso sera ci sarà luce».

L'influenza della “The Evening Light Saints” era appena tramontata quando Seymour adottò la loro prospettiva escatologica secondo la qaule la storia si stava avvicinando a un rapido cataclisma finale.

La sua prospettiva escatologica pre-milleniale, tuttavia, andava contro il credo della "The Evening Light Saints". Essi erano a-millenaristi e respingevano le rivelazioni speciali. 

• Mentre era con questo gruppo di Santità conservatore, Seymour fu chiamato a predicare.   

Da Cincinnati si spostò a Houston (Texas), a Jackson, Mississippi, e nella Louisiana occidentale, dove visitò vari pastori e riunioni. 

Alla fine del secolo si trasferì a Houston (Texas), e si ricongiunse con parenti e amici. Condusse, poi campagne evangelistiche nella Louisiana e nel Texas, mentre cercava di vivere il mandato del Vangelo. 

Ricercò il consiglio di Charles Price Jones, fondatore della “Church of Christ Holiness” (Chiesa della Santità di Cristo), e pastore di Charles Harrison Mason (fondatore della Chiesa di Dio in Cristo).

L'incontro con Charles Parham

Nel luglio del 1905, Charles Parham condusse una squadra di ministri a Houston per diffondere il suo Messaggio di Fede Apostolica.

Anche Seymour in quell'anno era arrivato a Houston e qui aveva fatto amicizia con la signora Lucy F. Farrow, (un'evangelista nera di santità), e frequentava le riunioni nella piccola chiesa di Santità nella comunità afro-americana, che la Farrow aveva aperto a Houston.

Quando Parham giunse in città, vi tenne delle riunioni per diverse settimane, e Farrow, che lavorava come cuoca, nutrì la sua squadra. Alla fine dei suoi incontri a Houston, nel decidere di tornare in Kansas, Parham invitò la Farrow ad unirsi alla sua famiglia come bambinaia. Ella accettò e affidò la sua congregazione a Seymour. 

Durante questo stesso periodo, Seymour la sostituì sul pulpito e una giovane donna di Los Angeles, Neely Terry, visitò la congregazione, restandone evidentemente impressionata. Infatti, quando la Terry tornò a Los Angeles, riferì di Seymour al suo pastore, la signora Julia W. Hutchins.

Hutchins aveva avviata a Los Angeles una piccola congregazione fronte strada al 1604 East 9th Street, all'angolo tra la 9 e Santa Fe. Ella aveva desiderato a lungo di essere missionaria in Liberia, ed era alla ricerca di un successore adeguato.

Intanto la Farrow, mentre era con Parham nel Kansas, era stata battezzata nello Spirito e quando Parham decise di tornare a Houston durante l'autunno del 1905, ella lo seguì e riprese anche i suoi contatti con Seymour.

Qui, a Houston, Parham annunciò che a breve termine, forse nel mese di gennaio 1906, avrebbe iniziato una scuola biblica . 

Come a Topeka, dove i suoi seguaci avevano ricevuto il battesimo nello Spirito Santo con l'evidenza biblica del parlare in lingue, anche la scuola di Houston sarebbe stata finanziata da offerte volontarie. Non sarebbe stata caricata nessuna tassa scolastica e ogni studente avrebbe dovuto esercitare la fede per il proprio supporto. La scuola, in realtà, aprì nel dicembre 1905 e ogni corso durava dieci settimane.

Lucy F. Farrow, allora, insistette con Seymour e lo convinse a frequentare la scuola che Parham aveva aperta. Fu allora che Parham incontrò William J. Seymour, (allora evangelista nero di Santità),  e fu qui che Seymour ascoltò il messaggio pentecostale per la prima volta. 

All'epoca, le leggi "Jim Crow" proibivano la mescolanza tra neri e bianchi ed era vietato frequentare la scuola insieme, ma l'umiltà di Seymour e il suo profondo interesse per lo studio della Parola convinsero Parham a tal punto che decise di offrirgli un posto nella scuola, ma, per poterlo ricevere, avrebbe dovuto rimanere separato dai bianchi ed ascoltare le lezioni in un corridoio. 

Il trattamento riservato a Seymour non era un affronto, ma era tipico di quel tempo, ma l'umile servo di Dio sa sopportare l'ingiustizia con la grazia.. 

Seymour deve essere stato un uomo d’intelletto acuto. Nel giro di poche settimane assimilò così a fondo l'insegnamento di Parham che avrebbe potuto insegnarlo egli stesso, tuttavia, lì non ricevette il battesimo dello Spirito Santo con l'evidenza del parlare in lingue.    

Parham e Seymour tennero delle riunioni congiunte a Houston, con Seymour che predicava al pubblico nero e Parham che parlava ai gruppi di bianchi. Parham sperava di usare Seymour per diffondere il messaggio della fede apostolica tra gli afro-americani in Texas. 

Intanto a Los Angeles Neely Terry aveva convinto Julia W. Hutchins che Seymour era la persona adatta a sostituirla alla guida della congregazione al 1604 East 9th Street ed ella lo invitò a venire a Los Angeles.

Parham non era d’accordo che Seymour se ne andasse perché non era ancora stato battezzato nello Spirito, ma poi cedette quando vide la sua determinazione nel partire.

L'attività a Los Angeles

Seymour arrivò a Los Angeles nel mese di febbraio 1906.

Quando arrivò a  Los Angeles, Seymour si mosse a modo suo nella missione della Hutchins, dove, come nuovo pastore, predicò più volte, e cercò di predicare il messaggio pentecostale.

Ma la Hutchins, sospettosa della sua dottrina e convinta che il suo insegnamento sul battesimo nello Spirito Santo non fosse coerente con la dottrina tradizionale del Movimento di Santità, convocò il presidente dell'Associazione di Santità per condurre un'inchiesta.

Alla fine, il presidente Roberts accettò e i dirigenti del Movimento furono d'accordo con le perplessità della Hutchins e soprattutto si mostrarono preoccupati che Seymour predicasse un'esperienza che non aveva ancora ricevuto, perciò gli fu detto che non poteva più insegnare la sua dottrina in quella chiesa.

Disoccupato e senza fondi per tornare a Houston, gli fu offerta da Edward S. Lee, un custode presso una banca locale, una camera nella sua casa, e lì ai primi di marzo, Seymour iniziò degli incontri di preghiera e uno studio casalingo della Bibbia

Rapidamente il gruppo divenne troppo grande per la piccola casa di Lee, perciò si spostò di due isolati, nella casa di Richard e Ruth Asberry a Bonnie Brae Street 214. Anche Asbery era impiegato come custode. La maggior parte dei fedeli erano afro-americani, con visite occasionali di bianchi. Più il gruppo cercava Dio per un risveglio, più la loro fame spirituale s’intensificava.

Diverse lavandaie nere intensificarono la preghiera quotidiana nella loro sete di Dio; si misero a ballare davanti al Signore fino a quando il pavimento cedette. 

Con una fame intensa per Dio, Seymour iniziò il digiuno e la preghiera. 

John G. Lake ha ricordato la testimonianza di Seymour di questo periodo con le sue stesse parole:

"Prima di mio incontro con Parham, il Signore mi aveva santificato dal peccato e mi aveva condotto a una profonda vita di preghiera, dedicando ad essa ogni giorno 5 ore su 24. 

Questa vita di preghiera continuò per 3 anni e mezzo, quando un giorno, mentre pregavo, lo Spirito Santo mi disse: "Ci sono cose migliori da ricevere  nella vita spirituale, ma devono essere cercate e trovate con la fede e la preghiera".

Questo stimolò così tanto l’anima mia, che aumentai le mie ore di preghiera a 7 ore su 24 e continuai a pregare per 2 anni ancora, fino a quando il battesimo venne su di noi".

Dio continuò a fare grandi cose con la gente comune. 

Il 9 aprile 1906, l'incontro di preghiera, composto da circa 15 afro-americani della Chiesa di Santità, fu visitato da un potente incontro con lo Spirito Santo. 

Diversi membri dello studio informale della Bibbia cominciarono a parlare in lingue. Lee chiese a Seymour di imporgli le mani e pregare. Quando Seymour posò le mani su di lui, cadde a terra come un uomo morto e fu battezzato nello Spirito Santo con l'evidenza del parlare in altre lingue. 

Sarebbe difficile descrivere quella sera. Alcuni cadevano a terra come incoscienti, altri gridavano correndo per tutta la casa. Una vicina di casa, Jennie Evans Moore, che in seguito sposò Seymour, parlò in sei lingue sotto l'influsso dello Spirito e si mise a suonare il pianoforte (che non aveva mai imparato a suonare) mentre cantava in lingue. 

Quando la notizia del suo battesimo si sparse tra i credenti fedeli, ne seguì una potente effusione. Centinaia di persone si unirono a loro; le strade erano piene e Seymour predicava dalla veranda degli Asbery. Molti furono battezzati nello Spirito Santo e il risveglio pentecostale arrivò sulla costa occidentale e cominciò sul serio.

Il 12 aprile, tre giorni dopo l’esplosione iniziale, Seymour ricevette il suo battesimo di potenza. 

Il numero dei fedeli crebbe rapidamente e la casa degli Asbery divenne insufficiente, per cui i fedeli cercarono un luogo per una nuova chiesa.

Trovarono ciò che serviva loro in un edificio al 312 di Azusa Street e il 15 aprile (Pasqua), iniziarono i servizi.

La missione era stata costruita come “African Methodist Episcopal Church” (Chiesa Metodista Episcopale Africana), ma quando la chiesa si trasferì, il locale al piano di sopra fu trasformato in appartamenti.

Un incendio aveva distrutto il tetto spiovente che era stato sostituito con un tetto piano che aveva dato alla costruzione di 40 x 60 piedi l'aspetto di una scatola quadrata.

Il piano inferiore incompleto, con un soffitto ribassato e il pavimento sporco, era stato utilizzato come edificio di stoccaggio e stalla.

Questo piano di sotto divenne la sede della “Missione di Fede Apostolica”.

Furono raccolte sedie variamente assortite per sedersi e fu costruito un altare di preghiera con due casse di legno che servivano per il trasporto di scatole per le scarpe dai produttori ai commercianti, coprendolo con un panno a buon mercato.    

Da quest’umile luogo la verità pentecostale si diffuse in tutto il mondo.

Vennero visitatori da luoghi vicini e lontani per partecipare al grande risveglio alla Missione di Fede Apostolica ad  Azusa Street 312 - Los Angeles.   

Il 17 aprile, il Los Angeles Daily Times inviò un reporter al Risveglio. Questi, il giorno dopo nel suo articolo derise l'incontro e il pastore, chiamando i fedeli “una nuova setta di fanatici”, Seymour “un vecchio esortatore” e definì la loro glossolalia come “una strana babele di lingue”.

Più importante che le opinioni critiche espresse dal reporter fu il momento provvidenziale della sua visita. L'articolo fu pubblicato il 18 aprile, lo stesso giorno del grande terremoto di San Francisco. I californiani del sud, già attanagliati dalla paura, seppero di un Risveglio in cui le profezie apocalittiche erano comuni.

Immediatamente, Frank Bartleman, un evangelista itinerante e frequentatore di Azusa Street pubblicò un trattato sul terremoto.

Furono distribuiti migliaia di trattati, pieni di profezie sul tempo della fine; in poco tempo si riunirono moltitudini ad Azusa Street.

Uno dei partecipanti disse che si affollavano nella proprietà più di mille alla volta. Centinaia riempivano il piccolo edificio; altri guardavano dal pontile e i più straripavano nella strada sterrata.   

Con l'aiuto di uno stenografo e di un editore, la missione iniziò a pubblicare un giornale: “The Apostolic Faith” (La Fede Apostolica).

I sermoni di Seymour furono trascritti e stampati, insieme con le notizie degli incontri e dei tanti missionari che venivano inviati altrove. I giornali diffondevano letteralmente il messaggio pentecostale in tutto il mondo. La circolazione dei trattai superò le 50.000 copie.

Nella missione si celebravano tre servizi al giorno: alle ore 10, a mezzogiorno e alle 19, ma spesso si sovrapponevano e diventavano un unico servizio di culto che durava tutta la giornata. Questo programma continuò per sette giorni a settimana per più di tre anni.    

Era comune che in quasi ogni incontro i perduti fossero salvati, i malati guariti, gli indemoniati liberati e vi fossero battesimi nello Spirito Santo per chi lo ricercava. Molte delle prime guide del movimento pentecostale ricevettero il battesimo dello Spirito Santo o adorarono alla “tavola” che formava l’altare di Azusa.   

Nel 1906, quando vi furono linciaggi di uomini neri più che in qualsiasi altro anno della storia dell'America, Seymour condusse un servizio di culto interrazziale. Ad Azusa Street non c'erano preferenze d’età, di sesso o di razza. Un adoratore disse: "Il sangue di Gesù cancellò la separazione del colore”.   

Nonostante tutto il successo, il Risveglio affrontò l'opposizione da dentro e da fuori.

• Charles Parham si oppose alla mescolanza razziale degli incontri e all’emotività e ciò portò alla prima grande divisione. Molte altre ne seguirono.

• Quando Seymour sposò la signorina Jeanne Evans Moore il 13 maggio 1908 un altro gruppo lasciò la missione. Due signore tra i dissidenti presero gli elenchi degli abbonati e dei lettori, paralizzando il giornale “La Fede Apostolica”. 

• Chiese confessionali furono feroci nei loro attacchi. (Clicca qui per leggere i critici).

Non molti anni dopo l’inizio del Risveglio solo un ridotto gruppo, per lo più neri e in gran parte del gruppo di Bonnie Brae, mantenevano il fuoco che bruciava nella vecchia missione.

Seymour continuò a guidare la chiesa fino alla sua morte. Eppure il suo lavoro non si limitò a Los Angeles. Viaggiò molto fondando chiese e predicando la buona notizia. Scrisse e curò anche un libro: “Le dottrine e la disciplina della fede Missione Apostolica” per aiutare a governare le chiese che aveva aiutato a nascere.

Il 28 settembre 1922 Seymour avvertì dolori al petto e mancanza di respiro. Anche se fu chiamato un medico, il pellegrino se ne andò alla Città celeste. Alcuni dicono che sia morto per un "cuore rotto". Fedele fino alla fine, le sue ultime parole furono “Amo tanto il mio Gesù”.

Fu sepolto all’Evergreen Cemetery di Los Angeles. Sulla sua lapide si legge semplicemente: “Il nostro pastore”.

Dopo la sua scomparsa, la sua amorevole moglie, Jennie, lo seguì come ministro alla missione. Alla fine, la missione fu abbattuta dalla città di Los Angeles e la proprietà andò perduta, ma quello che era accaduto lì non sarà mai dimenticato.

Per molti anni il ruolo centrale di Seymour è stato quasi ignorato dagli storici della Chiesa; in parte, senza dubbio, perché era un afroamericano, ma questa vergognosa negligenza finalmente sta finendo in quanto sempre più studenti della storia pentecostale apprendono l'importanza del ruolo di William J. Seymour nella formazione del movimento pentecostale.

• Uno dei primi significativi storici della Chiesa a riconoscere l'importanza di Seymour fu Sidney Ahlstrom, della Yale University. Nel 1972 disse che Seymour era “il leader nero più influente nella storia religiosa americana”.

• Nel 1998 il “Seminario Teologico delle Assemblee di Dio - Assemblies of God Theological Seminary” dedicò la propria nuova cappella alla memoria di Seymour.

• Mentre alla fine del ventesimo secolo la “Religion Newswriters Association” (Associazione dei Corrispondenti religiosi) nominò il Risveglio di Azusa Street come uno dei primi dieci eventi del passato millennio, Life Magazine catalogò Azusa Street come uno dei primi cento eventi del millennio e Christian History Magazin nominò William J. Seymour come uno dei primi dieci cristiani del 20° secolo.

https://www.azusastreet.org/WilliamJSeymour.htm

 https://enrichmentjournal.ag.org/200602/200602_046_Seymour.cfm