Dio sia lodato ora e in eterno!! Il Signore è con noi sempre!
Il giorno 7 gennaio mi sono recato con mia moglie Maria a Casacalenda, ospiti della sorella Carmela della chiesa di Campobasso, per poi recarci l'indomani mattina all'ospedale di Larino per consultare un medico (oculistico) a causa della rara malattia contratta da mia moglie (CHERATOCONO al 3° stadio)
Già dal nostro arrivo, il Signore Dio nostro si è manifestato grandemente facendoci conoscere la sorella Carmela, splendida come un raggio di sole!!!
La mattina ci siamo recati in ospedale e, dopo aver svolto le solite pratiche di accettazione, ci siamo seduti in attesa di essere chiamati.
Già in quel momento sentivo forte la presenza del Signore vicino a me che mi accarezzava dolcemente; intanto mia moglie veniva chiamata dall'assistente del dottore e mi veniva riferito di restare lì in sala di attesa senza poterla accompagnare all'interno dello studio.
Mi sono detto OK!!! Occasione splendida per leggere la Bibbia che porto sempre con me in ogni luogo e dico alla Sacra Bibbia "PARLAMI".
Aprendola, ho ricevuto subito un primo monito, attraverso il Salmo 55:1-3 «Porgi orecchio alla mia preghiera, o Dio, non essere insensibile alla mia supplica. Dammi ascolto e rispondimi; mi lamento senza posa e gemo, per la voce del nemico, per l’oppressione dell’empio».
Leggendoli mi sono detto tra me e me: perché questa sorta di richiamo!? Sì, è vero, nella mia paura, nel mio dolore, con la mia poca fede è come se Ti stessi accusando di insensibilità! Ma Tu sai quanto sto soffrendo, perché non rispondi?!
Ero, comunque, un po’ incredulo, ma mi son detto: “Andiamo avanti; cosa vuoi dirmi ancora?” e lei, la Bibbia, mi si apre in Atti 7: 42, 48, 49, 50 «Ma Dio si ritrasse da loro e li abbandonò al culto dell'esercito del cielo, come sta scritto nel libro dei profeti: "Mi avete forse offerto vittime e sacrifici per quarant'anni nel deserto, o casa d'Israele?»
«L'Altissimo però non abita in edifici fatti da mano d'uomo, come dice il profeta: "Il cielo è il mio trono, e la terra lo sgabello dei miei piedi. Quale casa mi costruirete, dice il Signore, o quale sarà il luogo del mio riposo? Non ha la mia mano creato tutte queste cose?»
Questi versi rimbombano nel mio cuore come un potente grido di vittoria: Dio è grande, non temere! Gloria al Signore … mi stava parlando!!!
È stato edificante; Dio mi diceva di avere fede, perché egli poteva ogni cosa, nonostante io non avessi fatto alcun sacrificio o offerto qualcosa, ed ancora
Ero stato rimproverato dal Signore come un padre fa con il figlio.
Dopo poco tempo mia moglie è uscita dallo studio e si è seduta vicino a me per parlare, allora io le ho riferito quello che mi era accaduto mentr’ella era stata occupata col medico.
Intanto il chiasso tipico della folla intorno a me in quell’ospedale mi rintronava nelle orecchie e non capivo niente, eppure feci caso ad un padre con la figlioletta in braccio seduti di fronte a me e questo mi ha fatto pensare "quanta sicurezza dà il Padre alla figlia"!!!
Ancora un messaggio! ... il Signore mi stava dicendo chiaramente di farmi cullare da Lui!!!!!!
Infatti, nonostante in quella confusione, sono comunque riuscito a sentire un breve dialogo della bambina col suo papà, al quale stava chiedendo come fosse nato GESU'!!
La risposta del papà fu: "con il bue e l'asinello"
La cosa mi suonava strana; ne ero sbigottito, ed ho incominciato a cercare la risposta nella Bibbia insieme a mia mogie, ma del bue e l'asinello non v’era nessuna traccia! Comunque, in questa ricerca, mi è capitato sott’occhio Isaia 7:14 «Perciò il Signore stesso vi darà un segno».
Di nuovo il Signore si rivolgeva al mio cuore esortandomi a smettere e mi diceva testualmente: "la lettura è compiuta".
Ho comunicato a mia moglie quel che mi stava capitando, ma lei ha voluto ancora leggere fino a che, pochi secondi dopo, l'assistente del medico è venuta fuori per andare nell' ambulatorio per un ulteriore controllo per cui abbiamo chiuso la bibbia come la voce mi aveva ordinato.
Entrati nell'ambulatorio e fatti i dovuti controlli, il dottore ci dava la buona notizia: “La malattia si è ARRESTATA”!!!!!!; sarebbe bastato fare un altro controllo tra tre mesi per avere la certezza dei parametri, ma, diceva, per lui era tutto ok e non era più necessario alcun intervento.
GLORIA DIO!!!
In quel momento pensavo che il Signore era stato con noi tutto il tempo e si era manifestato attraverso la lettura e le varie circostanze che mi erano capitate, guidando ogni cosa.
Grazie Signore, ci hai reso felici come 2 bambini!!
Entrati in macchina per fare rientro dalla sorella Carmela abbiamo versato lacrime di gioia lungo tutto il percorso.
Grazie Signore per la Tua benevolenza.
Francesco