I RISVEGLI PIÙ INCISIVI DEGLI ULTIMI SECOLI

I RISVEGLI PIÙ INCISIVI DEGLI ULTIMI SECOLI
  CHE COS'È IL RISVEGLIO

Nella storia del cristianesimo, con il termine risveglio, talvolta seguito dall'aggettivo evangelico, si indicano diversi movimenti di rinnovamento o di rinascita spirituale che nei secoli XVIII e XIX percorsero il mondo protestante determinando un accresciuto interesse spirituale o rinnova­men­to nella vita di una  congregazione di chiesa o della società, con un effetto locale, nazionale o globale.

Questi movimenti si ponevano in rapporto critico con le chiese stabilite, le grandi "chiese storiche", considerate "dormienti", spesso accusate di arido intellettualismo, di dogmatismo, moralismo, ritualismo, indifferentismo, o peggio di palese apostasia, disertate dai più e prive di entusiasmo.

I Risvegli sono visti come il restauro della chiesa stessa ad un rapporto vitale e fervente con Dio dopo un periodo di declino morale. 

Conversioni di massa dei non credenti sono viste da leader della Chiesa come aventi effetti morali positivi. 

Nuovi energici predicatori, evangelisti e "profeti", riprendendo i grandi temi della Bibbia come la conversione, l'essere "nati di nuovo" o "i doni dello Spirito Santo", scuotevano le coscienze addormentate e portavano in queste chiese una ventata d'aria fresca, sollecitando efficacemente (spesso grandi numeri di persone) al ravvedimento, alla fede e all'impegno.

In un ambiente culturale, sociale e religioso povero e degradato, pure il canto di inni cristiani e la preghiera spontanea diventavano strumenti di crescita umana e spirituale. Quest'opera di "risveglio"era ed è attribuita allo Spirito Santo, «che soffia dove vuole».

Essi agivano sia nel contesto tradizionale del culto domenicale, in riunioni di preghiera e di studio biblico, sia in sale pubbliche, in tende o all'aperto, da cui sorse l'espressione "riunioni di risveglio".

Questo termine "Riunione di Risveglio", dovrebbe essere distinto dall’uso del termine "Risveglio" perché riferito piuttosto a un  incontro evangelistico o a una serie di incontri (vedi Riunione di Risveglio - Revival meeting).

Una Riunione di Risveglio è una serie di servizi cristiani religiosi condotti per ispirare i membri attivi del corpo della chiesa e per guadagnare nuovi convertiti.

Charles Spurgeon, predicatore battista del XIX secolo disse: "Molte benedizioni possono venire ai non convertiti in conseguenza di un risveglio tra i cristiani, ma il risveglio ha a che fare solo con quelli che già possiedono la vita spirituale".

Di solito questi incontri erano condotti da chiese o organizzazioni missionarie in tutto il mondo.

Notevoli incontri di risveglio storici furono condotti negli Stati Uniti dall’evangelista Billy Sunday e in Galles dall’evangelista Evan Roberts.

 

  I RISVEGLI ALL'INTERNO DELLA BIBBIA

Riferendoci particolarmente agli avvenimenti descritti nella Bibbia, il concetto di risveglio è derivato da narrazioni bibliche di declino nazionale e di restauro degli israeliti nel corso della storia.

La narrazione Biblica registra un certo numero di risvegli nella storia degli Israeliti associati con il governo dei re malvagi e giusti.

All’interno di questa narrazione storica, il regno di Giosia incarna l'effetto del risveglio sulla società israelitica nel ripristinare il culto di Yahweh nel tempio e col rifiuto del culto pagano e dell’idolatria.

Altri racconti ebraici, come i resoconti della rivolta dei Maccabei, registrano in maniera simile risvegli nazionali caratterizzati dal rifiuto di pratiche di culto pagani e dalla sconfitta militare ed espulsione di potenze straniere idolatriche.

  RISVEGLI NELLA CHIESA MODERNA

Tralasciando in questo articolo i Risvegli che hanno caratterizzato la Chiesa fin dalle sue origini, ci soffermeremo su quelli verificatesi dalla Riforma Protestante in poi e, in particolare, su quelli verificatisi in seno al cosiddetto  "Evangelicalismo"  o "Evangelismo". 

Dalla Riforma del XVI secolo, alcuni autori descrivono sei ondate di "risvegli" nel cristianesimo protestante:

1730 - Il "Primo Grande Risveglio" (The First Great Awakening) fu un movimento evangelico e di rivitalizzazione che travolse l'Europa protestante e l'America britannica (in particolare le colonie americane) tra il 1730 e il 1740, lasciando un impatto permanente sul protestantesimo americano.

1792 - Il "Secondo Grande Risveglio" (The Second Great Awakening) - Un periodo di rinascita religiosa negli Stati Uniti tra il 1790 e il 1840.

1830 -  "Movimento di Restaurazione" che ravvivò il bisogno di una restaurazione e fece considerare possibile l’unione di tutti i cristiani e la restaurazione del cristianesimo primitivo, al di là delle divisioni e delle denominazioni.

1857 - A partire dal 1857, si ebbe il risveglio più grande per estensione, effetti e durata. Iniziato nel Canada con la conversione di 21 persone continuò a crescere al ritmo di un 25/40 conversioni al giorno. 

In America, Inghilterra, Europa continentale la vocazione evangelica continuava a crescere e portò alla fondazione di missioni in Cina, in Russia Occidentale, in Australia, in Sud Africa e in India. Si convertirono milioni di persone.oni di persone.

1882 - Nel 1880 iniziò il quinto grande risveglio che suscitò una nuova generazione di evangelisti in America, Inghilterra e nel resto del mondo. Furono migliaia i giovani che partirono come missionari. 

Furono fondate nuove missioni in zone precedentemente non evangelizzate e registrati risvegli in India, Africa, Sud Africa, Madagascar, Australia, Centro America e Sud America.

1904 - All’inizio del XX secolo ci fu il sesto grande risveglio, il Risveglio Pentecostale. 

In Giappone durante il 1900 la chiesa si raddoppiò e in Australia e in Africa tra il 1902 e 1904 ci furono migliaia di conversioni

Tra 1904 e il 1905 ci fu “il Risveglio del Galles”.

  • Si classificano come "risvegli" pure quelli più recenti di Azusa Street (1906), Balokole (1930), e quelli del Jesus Movement diffusi nelle Americhe, sia fra i protestanti che tra i cattolici negli anni settanta.

Gli storici suddividono pure i risvegli e i movimenti a essi collegati, dal secolo in cui sono avvenuti:

XVII secolo: Pietismo e Quaccheri

XVIII secolo: MetodismoChiesa dei fratelli e "Grande Risveglio"

XIX secolo: BattismoMetodismoMovimento di SantitàNeo-Pietismo

XX secolo: EvangelicalismoPentecostalismo e Movimento Carismatico

Questi "Risvegli", a partire dal "Primo Grande Risveglio", in cui Jonathan Edwards e George Whitefield svolsero ruoli importanti, stabilirono un'influenza notevole sul Revivalismo e sulle chiese Congregazionaliste, Presbiteriane e Battiste nel Nord America.

Quando però, questo grande "risveglio della religione" ha cominciato ad affievolirsi, si è sviluppata una nuova era di secolarizzazione che ha travolto i successi che avevano riscosso le chiese evangeliche.

I risvegli, inoltre, hanno reso popolare l'idea che le chiese evangeliche siano deboli e divise, soprattutto per la loro irragionevole fedeltà a credi e dottrine tale da rendere la salvezza e l'unità fra le chiese apparentemente irraggiungibile.

 
 

16° secolo (1501 ÷ 1600) - RIFORMA PROTESTANTE

Il XVI secolo fu il secolo della Riforma protestantee dei suoi grandi fautori e interpreti:

 

Martin Lutero (1483 - 1546)

Frate domenicano, il Riformatore tedesco è certamente il più noto fra tutti. Per quello che riguarda il risveglio, sia pure inconsapevolmente si ricollegò agli insegnamenti di Wycliff e di Huss.

Lutero contribuì a liberare la chiesa dai tanti orpelli idolatri e pagani, tuttavia, dal punto di vista unicamente biblico non riuscì ad allontanarsi completamente da tutto il complesso dottrinale cattolico romano come la liturgia della messa, la consustanziazione, l’altare principale negli edifici di culto, l’esposizione del crocifisso e l’istituzione episcopale.

 

 

Ulrico Zwingli (1484 - 1531)

Riformatore svizzero che partì dalle riforme, piuttosto che da un’esperienza interiore, tolse quanto non era fondato sulla Scrittura.

La messa cattolica, gli altari, le reliquie, le immagini le processioni, lo stesso battesimo e la Cena del Signore furono per lui atti simbolici, i quali non danno nulla oltre quello che ha già donato la Parola di Dio.

Zwingli, sebbene avesse iniziato la sua opera indipendentemente da Lutero, contribuì come lui all’affermarsi della Riforma.

Fu Zwingli, dalla Svizzera Tedesca, che si pose apertamente contro tutto ciò che sapesse di Cattolicesimo Romano, abolendo, dopo che il Consiglio di Zurigo accettò per suo interessamento la riforma di Lutero (1523) , anche tutto quanto Lutero aveva conservato.

 

 

Giovanni Calvino (1509 - 1564)

Il vero erede della Riforma fu però Giovanni Calvino.

Francese di origine, lavorò a Ginevra, facendosi promotore di una forma più chiara e drastica di opposizione alla Chiesa Romana: Il Calvinismo.

L’idea dominante del sistema teologico di Calvino è l’assoluta sovranità di Dio, da cui viene la dottrina della predestinazione.

Calvino riformò il culto riducendolo all’essenziale e in pratica alla predicazione della Parola, alla preghiera, al canto dei salmi e alla Cena del Signore, celebrata quattro volte l’anno.

Abolì strumenti musicali, immagini e croci. Noto per la sua severità, stabilì regole morali intransigenti per la città di Ginevra, incontrando opposizioni in quanto volle attuare queste regole coercitive senza che gli individui fossero rigenerati per la fede in Cristo.

 

  17° secolo (1601 - 1700)

Molti risvegli cristiani trassero ispirazione dalla posizione intransigente dei Covenanters nel 17° secolo in Scozia e Ulster, che si recarono in Virginia e in Pennsylvania con i presbiteriani ed altri non conformisti. Il loro carattere formò parte della struttura mentale che portò alla guerra d’indipendenza americana e alla guerra civile.

Tra i più noti movimenti di risveglio del XVII secolo ricordiamo il Pietismo e i Quacqueri.

 

 

  18° secolo (1701-1800)

Il 18° secolo fu il secolo dei Lumi, ovvero della prevalenza della "ragione" in ogni attività umana. Sebbene abbia avuto, comunque, un effetto raggelante sui movimenti spirituali, eppure in questo periodo si ebbero grandi Risvegli spirituale dalle conseguenze notevoli:

Il Risveglio Metodista di John WesleyCharles Wesley in Inghilterra

La Rinascita del Metodismo Gallese guidata da Daniel RowlandHowel Harris e William Williams, Pantycelyn nel Galles

Il Primo Grande Risveglio in America prima della Rivoluzione. 

Un risveglio simile (ma su scala minore) ebbe luogo in Scozia presso Cambuslang, allora un villaggio ed è conosciuto come il Risveglio di Cambuslang.

Un nuovo fervore si diffuse all'interno della Chiesa anglicana alla fine del secolo, quando il partito evangelico di John NewtonWilliam Wilberforce e la sua setta di Clapham furono ispirati a combattere i mali sociali in patria e la schiavitù all'estero, e fondarono Società Bibliche e missionarie.

Il Secondo Grande Risveglio negli Stati Uniti tra il 1790 e il 1840, a cavallo tra il 18° e il 19° secolo, con conversioni diffuse, una maggiore attività della chiesa, l'attivismo sociale, e l'emergere di nuove denominazioni cristiane. 

Un ruolo importante in questo fervore religioso lo ebbero le "Colonie Americane".

  19° secolo

Transilvania

La chiesa battista ungherese sorse con il risveglio dal liberismo percepito nella chiesa riformata ungherese durante la fine del 1800.

Molte migliaia di persone furono battezzate in un risveglio che era guidato principalmente da laici ignoranti, i cosiddetti "profeti contadini".

 

Gran Bretagna

Nel corso del 18° secolo l’Inghilterra ha visto una serie di campagne metodiste di risveglio iniziate da John Wesley che sottolineavano i principi della fede, e che furono condotte secondo un’attenta strategia. Oltre a sottolineare la tipica combinazione evangelista di "Bibbia, croce, conversione, e attivismo", il movimento revivalista del 19° secolo fece sforzi per un appello universale - ricchi e poveri, urbani e rurali, uomini e donne.

Sforzi particolari furono fatti per attirare i bambini e per produrre letteratura per diffondere il messaggio revivalista.

All'inizio del 19° secolo il ministro scozzese Thomas Chalmers ebbe un'importante influenza sul movimento di risveglio evangelico. Chalmers iniziò la sua vita come un moderato nella Chiesa di Scozia e un avversario dell'evangelicalismo.

Durante l'inverno del 1803-1804 presentò una serie di conferenze che delineavano una riconciliazione dell’apparente incompatibilità tra il racconto della creazione della Genesi e le scoperte della scienza in via di sviluppo della geologia.

Tuttavia nel 1810 era diventato un evangelico e favorì la “Rottura” del 1843 che portò allo scisma all’interno della Chiesa di Scozia, in cui 450 ministri evangelici della Chiesa si staccarono, sulla questione del rapporto della Chiesa con lo Stato, per formare la “Chiesa Libera di Scozia”. Lo scisma ebbe enormi effetti non solo nella Chiesa, ma anche sulla vita civica scozzese.

Nello stesso periodo nacquero anche “I Fratelli di Plymouth” che iniziarono con John Nelson Darby, a causa della disillusione verso il confessionalismo e la gerarchia clericale.

Anche le chiese stabilite furono influenzate dalla ripresa evangelica.

Nel 1833 un gruppo di membri del clero anglicano, guidati da John Henry Newman e John Keble, iniziarono il Movimento di Oxford.

Tuttavia il suo obiettivo era quello di rinnovare la Chiesa d'Inghilterra per far rivivere certe dottrine cattoliche e rituali, perciò si allontanarono il più possibile dall’entusiasmo evangelico.

 

Australia

Molti dicono che l'Australia non sia mai stata visitata da un vero e proprio risveglio religioso come altri paesi, ma questo non è del tutto vero. 

L'effetto del Grande Risveglio del 1858-1859 fu avvertito anche in Australia, favorito principalmente dalla Chiesa Metodista, una delle più grandi forze per l'evangelizzazione e per le missioni che il mondo abbia mai visto. 

I registri mostrano che tra il 1857 e il 1864 la Chiesa Metodista crebbe di uno sbalorditivo 72%, mentre ne beneficiarono anche i battisti, gli anglicani, i presbiteriani e gli altri evangelici. 

Il fervore evangelico raggiunse l’apice nel corso del 1920 con la visita degli evangelisti RA Torrey, Wilbur J Chapman, Charles M Alexander e altri che conquistarono molti convertiti nelle loro crociate. 

Le Crociate dell’evangelista americano Billy Graham nel 1950 ebbero un impatto significativo sulle Chiese australiane.

L’Evangelismo arrivò dalla Gran Bretagna come un movimento già maturo caratterizzato da atteggiamenti condivisi verso la dottrina, la vita spirituale e la storia sacra. 

 

Stati Uniti 1800–1850

Negli Stati Uniti il “Secondo Grande Risveglio” (1800-1830) è stato il secondo grande risveglio religioso nella storia degli Stati Uniti e consisteva di una rinnovata esperienza di salvezza personale in incontri di risveglio. 

I principali leader, inclusi Asael Nettleton, James Brainerd Taylor, Charles Grandison Finney, Lyman Beecher, Barton StoneAlexander CampbellPeter CartwrightJames B. Finley, il Rev. Charles Finney (1792-1875) furono guide chiave del movimento di risveglio evangelico in America. 

Dal 1821 in poi Charles Finney condusse incontri di risveglio attraverso molti stati del nord-est e vinse molti convertiti. 

Per lui, un risveglio non era un miracolo, ma un cambiamento di mentalità che è in ultima analisi, una questione di libero arbitrio dell'individuo. 

I suoi incontri di risveglio creavano ansia nella mente di un penitente che poteva salvare la sua anima solo mediante la sottomissione alla volontà di Dio, come illustrato dalle citazioni di Finney dalla Bibbia. 

Finney condusse anche incontri di risveglio in Inghilterra, prima nel 1849 e poi in Inghilterra e Scozia nel 1858-1859.

Nel New England, il rinnovato interesse per la religione ispirò un'ondata di attivismo sociale, tra cui abolizionismo. 

Nella parte occidentale di New York, lo spirito del risveglio incoraggiò l'emergere di nuove denominazioni cristiane come la Latter Day Saint Movement (Il Movimento dei Santi dell’Ultimo Giorno) (che includeva The Church of Jesus Christ of Latter-day Saints (LDS Church) (a Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni) e la Comunità di Cristo), e movimenti come il Restauratore e il Movimento Santità.

In Occidente (ora Sud superiore) soprattutto a Cane Ridge, Kentucky e nel Tennessee -il risveglio rafforzò i metodisti e battisti

Le Chiese di Cristo e la Chiesa cristiana (Discepoli di Cristo) nacque dalla Stone-Campbell Restoration Movement

Esso introdusse in America anche una nuova forma di espressione religiosa: i camp-meeting (raduni da campo) scozzesi.

 

Europa: Le Réveil

Main article: Réveil

Le Réveil fu un risveglio del cristianesimo protestante attraverso le file degli evangelici conservatori in un momento in cui il razionalismo aveva conquistato una forte presa nelle chiese del continente europeo.

Nell’Europa di lingua tedesca il luterano Johann Georg Hamann (1730- 88) fu un protagonista della nuova ondata dell'evangelismo, l’Erweckung, che si diffuse in tutto il paese, alimentandosi attraverso i movimenti britannici

Il movimento iniziò nel mondo francofono in connessione con un gruppo di pastori e seminaristi che parteciparono nel 1816-17 a seminari teologici protestanti di lingua francese a Ginevra, Svizzera e Montauban, in Francia, influenzati tra l'altro, dalla visita del cristiano Scozzese Robert Haldane.

Il gruppo includeva figure come Merle d'Aubigné, César Malan, Felix Neff, e i fratelli Monod.

Questi uomini, poi, a seguito dei loro viaggi diffusero il movimento a Lione e Parigi in Francia, a Berlino e Eberfeld in Germania e nei Paesi Bassi.

Furono fondate diverse società missionarie per sostenere questo lavoro, come ad esempio la Continental Society con sede in Gran Bretagna e la Geneva Evangelical Society indigena.

Oltre a supportare denominazioni protestanti esistenti, in Francia e in Germania il movimento portò alla creazione di raggruppamenti della Free Evangelical Church: l'Union des Églises évangéliques Libres e Bund Freier evangelischer Gemeinden in Germania.

Nei Paesi Bassi il movimento fu portato avanti da Willem Bilderdijk, con Isaac da Costa, Abraham Capadose, Samuel Iperusz Wiselius, Willem de Clercq e Groen van Prinsterer come suoi allievi.

Il movimento fu politicamente influente e fu coinvolto attivamente nel miglioramento della società, e - alla fine del 19° secolo - determinò partiti storici anti-rivoluzionari e cristiani.

Allo stesso tempo in Gran Bretagna furono attive figure come William Wilberforce e Thomas Chalmers, anche se non sono considerati essere parte del movimento Le Réveil.

 

1850–1900

Nel Nord America il Terzo Grande Risveglio iniziò dal 1857 in poi in Canada e si diffuse in tutto il mondo, tra cui l’America e l’Australia.

Nomi significativi includono Dwight L. Moody, Ira D. Sankey, William Booth e Catherine Booth (fondatori dell’Esercito della Salvezza), Charles Spurgeon e James Caughey.

Hudson Taylor iniziò la China Inland Mission e Thomas John Barnardo fondata i suoi famosi orfanotrofi.

Un esempio tipico fu il reverendo James Caughey, un americano inviato dalla Chiesa Metodista Wesleyana in Canada dal 1840 al 1864.

Ha portato i convertiti dal punteggio, soprattutto nei risvegli nel Canada orientale nel 1851-1853.

La sua tecnica combinava un’emotività trattenuta con un chiaro invito per un impegno personale, insieme con azioni supplementari per organizzare il sostegno ai convertiti.

Fu il momento in cui il Movimento di Santità prese fuoco, con un interesse rivitalizzato di uomini e donne verso la perfezione cristiana.

Caughey colmò con successo il divario tra lo stile dei precedenti camp meetings (riunioni di campo) e le esigenze delle congregazioni Metodiste più sofisticate nelle città emergenti.

In Inghilterra il movimento della Convenzione di Keswick iniziò dal Movimento di Santità britannico, favorendo uno stile di vita di santità, di unità e di preghiera.

Successivamente il periodo 1880-1903 è stato descritto come “un periodo di sforzo evangelistico insolito e di successo”, e di nuovo a volte più che un "risveglio" di un’ondata precedente.

Di nuovo Moody, Sankey e Spurgeon furono nomi di rilievo.

Altri furono Sam Jones, J. Wilber Chapman e Billy Sunday in Nord America, Andrew Murray in Sud Africa, William Irvine in Irlanda, e John McNeil in Australia.

La Faith Mission iniziò nel 1886.

 

1857–1860 revival in America

Il 21 settembre 1857 Jeremiah Lanphier, un uomo d'affari, iniziò una serie d’incontri di preghiera a New York. 

Dall'inizio del 1858 la congregazione era affollata, spesso con una maggioranza di uomini d'affari.  I giornali riferirono che oltre 6.000 persone frequentarono i vari incontri di preghiera a New York  e 6.000 a Pittsburgh. 

A Washington, DC si tenevano incontri quotidiani di preghiera in 5 tempi diversi per accogliere le folle. 

Altre città seguirono questo modello. Ben presto divenne normale leggere a metà giornata nei locali commerciali: “Si riapre al termine della riunione di preghiera”. 

A maggio, 50.000 delle 800.000 persone di New York erano nuovi convertiti.

Finney scrisse di questo risveglio: "Questo inverno del 1857-1858 sarà ricordato come il momento in cui è prevalso un grande risveglio. Ha spazzato tutto il paese con una tale forza che al momento si stima che non siano avvenute meno di 50.000 conversioni settimanali.

 

Bretagna e Irlanda

Nel 1857, quattro giovani irlandesi iniziarono un incontro settimanale di preghiera nel villaggio di Connor nei pressi di Ballymena. 

Questo incontro è generalmente considerato come l'origine del Revival del 1859 dell'Ulster che investì la maggior parte delle città e dei villaggi anche fuori dall’Ulster e, a tempo debito portò 100.000 convertiti nelle chiese. 

Il toponimo “Ulster” è sovente, ancorché impropriamente, usato come sinonimo di “Irlanda del Nord”, che in effetti è interamente compresa nella provincia dell'Ulster.

 

Questo risveglio fu acceso anche da un giovane predicatore, Henry Grattan Guinness, che attrasse migliaia di persone alla volta per ascoltare la sua predicazione. 

Era così grande l'interesse per il movimento americano che nel 1858 la riunione dell'Assemblea generale presbiteriana a Derry nominò due loro ministri, il dottor William Gibson e il reverendo William McClure per visitare il Nord America. 

Al loro ritorno i due delegati ebbero molte occasioni pubbliche per rendere testimonianza di ciò che avevano visto sulla notevole effusione dello Spirito dall’altra parte dell’Atlantico, e per soffiare ulteriormente sul fuoco nella loro patria.

Era tale la forza delle emozioni generate dall’oratoria dei predicatori che molti resero confessioni spontanee cercando di essere sollevati dai loro fardelli di peccato. Altri soffrirono un esaurimento nervoso totale.

 

  20° secolo

L’ultimo Grande Risveglio (dal 1904 in poi) ha le sue radici nel Movimento di Santità che si era sviluppato nel tardo 19° secolo.

  • Il Movimento di Risveglio Pentecostale fu alimentato da un desiderio ardente di una maggiore potenza e di una maggiore effusione dello Spirito Santo.

Nel 1902 gli evangelisti americani Ruben Archer Torrey e Charles Alexander McCallon condussero incontri a Melbourne, Australia, producendo più di 8.000 convertiti.

Notizie di questo risveglio viaggiarono veloci, accendendo la passione per la preghiera e l'aspettativa che Dio avrebbe operato in modo simile altrove.

  • Torrey e Alexander furono coinvolti negli inizi del grande risveglio del Galles (1904).
  • Nel 1906 nacque ad Azusa Street, a Los Angeles, il Moderno Movimento Pentecostale.

 

Galles

Articolo principale: 1904-1905 Welsh Revival

Il risveglio del Galles non fu un movimento religioso isolato ma ebbe una parte rilevante nella modernizzazione della Gran Bretagna.

Meanwhile, the Awakening swept the rest of Britain, Scandinavia, parts of Europe, North America, the mission fields of India and the Orient, Africa and Latin America."[1]

Il Risveglio Gallese del 1904-1905 fu il più grande Risveglio cristiano nel Galles nel corso del 20° secolo.

Mentre non è in alcun modo il più noto dei risvegli, è stato, però, uno dei più drammatici in termini di effetti sulla popolazione, ed ha innescato revival in diversi altri paesi.

Il movimento permise che le chiese del Galles fossero sempre piene per molti anni a venire, per esempio i posti a sedere furono disposti nei corridoi della Chiesa Battista Mount Pleasant a Swansea per venti anni o giù di lì.

Nel frattempo, il Risveglio dilagò nel resto della Gran Bretagna, nei Paesi Scandinavi, in parti dell’Europa, nel Nord America, nei campi di missione in India e in Oriente, in Africa e in America Latina.

Lo sfondo sul quale s’innestò questo risveglio si poggiava sull'ultimo risveglio precedente nel Galles che era stato quello del 1859, ma questo seguì altri sviluppi.

Dal 1850 in poi il cristianesimo nel Galles era diventato nettamente meno calvinista nella forma. Si era avuta una generazione di potenti predicatori biblici come leader, come Christmas Evans (1766–1838), John Elias (1744–1841) e Henry Rees (1798–1869).

Tra il 1859 e il 1904, vi erano stati risvegli locali in varie cittadine del Galles.

Il Risveglio iniziò nell'autunno del 1904 sotto la guida di Evan Roberts (1878-1951), un ventiseienne ex minatore e ministro in formazione.

Il risveglio durò meno di un anno, ma in quel periodo si ebbero 100.000 convertiti.

Iniziato come un tentativo di accendere una spiritualità aconfessionale, non settaria, il risveglio del Galles del 1904-1905 coincise con l'ascesa del movimento operaio, il socialismo, e una generale disaffezione alla religione tra la classe operaia e i giovani.

Collocato nel contesto, quel breve risveglio appare sia come un punto culminante per il Non-conformismo, sia come un punto di avvio per il cambiamento nella vita religiosa gallese.

Il movimento si diffuse in Scozia e Inghilterra, con stime che annoverano un milione di persone convertite in Gran Bretagna.

Successivamente i missionari portarono il movimento all'estero; esso fu particolarmente influente sulla Movimento Pentecostale emergente in California (Il Risveglio di Azusa Street).

A differenza di precedenti risvegli religiosi che erano imperniati su una predicazione potente, quello del 1904-1905 si basava principalmente sulla musica e sui fenomeni paranormali, come esemplificato dalle visioni di Evan Roberts.

L'enfasi intellettuale dei risvegli precedenti aveva lasciato una carenza di immagini religiose alle quali sopperirono le visioni.

Essi inoltre contestarono la negazione dell'elemento spirituale e miracoloso della Scrittura da parte degli oppositori del Risveglio che detenevano posizioni teologiche liberali e critiche.

La struttura e il contenuto delle visioni non solo ripetevano quelle della Scrittura e delle più antiche tradizioni mistiche cristiane, ma illuminava anche le tensioni personali e sociali che il risveglio indirizzava giustapponendo immagini bibliche con scene familiari ai credenti gallesi contemporanei.

 

  Inni di Risveglio

A seguito della Riforma protestante, dal 1700 al 1850 circa, molte chiese non conformiste hanno prodotto vivaci inni popolari che esprimevano la propria relazione personale con Dio.

Inni successivi sono state scritti in un movimento chiamato "revivalista" (1850-1920).

Cantici come "Lavati nel sangue dell'Agnello" ci sono pervenuti dall’Hymn Book di Moody e di Sankey.

Le chiese che promossero questi cantici erano generalmente seguaci di un’interpretazione letterale della Bibbia, inclinate verso la temperanza, e spesso Battiste, Metodiste, o Chiesa di Santità e quelli che oggi sono chiamati Mennoniti Conservatori.

Il Rev. Dr. William McCrea, un ministro Presbiteriano libero dell'Irlanda del Nord ha anche rilasciato una cantico intitolato “Giorni di Risveglio”.

Fonti:

STORIA DEL MOVIMENTO PENTECOSTALE ITALIANO* A cura del fratello Carmine Lamanna* - www.evangelicitaliani.it

https://en.wikipedia.org/wiki/Christian_revival

e da https://it.wikipedia.org/wiki/Risveglio_(movimento_evangelico)